Terra di confine tra Piemonte e Liguria, l’ovadese esprime una tradizione gastronomica frutto di uno speciale mix di sapori e saperi tra cucina monferrina e genovese.

Terra di confine tra Piemonte e Liguria, l’ovadese esprime una tradizione gastronomica frutto di uno speciale mix di sapori e saperi tra cucina monferrina e genovese.

 

È una torta salata molto bassa preparata con farina di ceci, acqua, olio extravergine di oliva e sale.

Nata per una casualità — durante la battaglia della Meloria, quando Genova sconfisse Pisa una leggenda narra che a seguito di una tempesta alcuni barilotti d’olio e dei sacchi di ceci si rovesciarono mescolandosi; per recuperare il prezioso cibo, vennero servite ai marinai scodelle di questa purea informe che, messa a scaldare al sole, si trasformò in una specie di frittella bassa e saporita che poi iniziarono a cuocere al forno — da Genova si diffonde nell’entroterra fino a raggiungere l’ovadese dove oggi è consumata quotidianamente. Ad Ovada esistono locali monoprodotto, in cui la farinata è l'unico piatto ad essere servito.

La peirbureira è una particolare pasta e fagioli caratterizzata da un saporito soffritto a base di aglio e olio extravergine. Tramandata di famiglia in famiglia con ricette gelosamente custodite, la Peirbureira presenta diverse varianti rispetto alla preparazione tradizionale. Si possono scoprire alla famosa “Festa della Peirbuieira” che si svolge ogni anno nella località di Rocca Grimalda — poco più di 5 km da Ovada — l'ultima domenica di agosto ed i 3 giorni che la precedono e che attira oltre 5000 visitatori.

 

L’Ovadese è zona di raccolta di ottimi tartufi bianchi, uno dei più pregiati frutti del territorio piemontese. Nel periodo autunnale i trifolai trascorrono notti intere con i loro cani in radure e boschi di alberi — pioppi, quercie e tigli — alla ricerca del magico tubero. Di notte, ammettono i trifolai c’è più tranquillità e i cani si concentrano meglio e poi si possono mantenere segreti i luoghi migliori!

 

Considerati i biscotti tipici di Ovada, localmente sono chiamati con il termine dialettale Crucion. Prodotti ad Ovada e in altre zone del Piemonte e della Liguria, sono una sorta di fetta biscottata alta e dalla forma allungata ovale. Si caratterizzano per consistenza secca e friabile, colore dorato, sapore dolce e delicato profumo di anice. Sono preparati con farina di frumento, zucchero, lievito e sale.